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SESSIONE EDUCATIVA BODYSTEP 136 

  1. FOCUS DELLA RELEASE  

A partire dalla release 131, BODYSTEP è stato rinnovato, adeguandosi perfettamente alle esigenze di istruttori, club e partecipanti. Si tratta di un allenamento rivisitato che ricerca sempre di più la semplicità, l’efficacia e l’allenamento funzionale. Inizialmente, gli appassionati di lungo corso di BODYSTEP saranno un po’ scettici della nuova versione di BODYSTEP ma scopriranno presto, che applicato alla quotidianità delle classi, risulta tutto più semplice da gestire e più concreto. Questo nuovo BODYSTEP abbraccia più tipologie di persone, età, esigenze e il suo vero potere è quello dell’orientamento all’allenamento funzionale intuitivo. BODYSTEP è il giusto compromesso tra cardio e forza, il tutto reso ancora più interessante dall’atmosfera divertente, energica e mai esagerata. Tutti possono sentirsi liberi di costruire progressivamente il proprio personale allenamento. La chiave del successo? Istruttori che guidano i partecipanti con un coaching preciso ed intelligente. 

In questa release particolare attenzione viene posta su innovazione e allenamento proiettato verso il futuro, attraverso l’allenamento funzionale di nuova generazione. Inoltre, troverete: 

  • Nuovi presenter BODYSTEP  
  • Musica fantastica, firmata BODYSTEP 
  • Movimenti emozionanti che potrebbero metterci alla prova come istruttori 
  • Focus sul rendere autonomi i partecipanti  
  1. COME E DOVE NELLO SPECIFICO RITROVIAMO IL FOCUS DELLA RELEASE? 

BRANO 1: iniziamo con semplici movimenti BODYSTEP e mobilità dell’anca/colonna vertebrale. Questa fase dell’allenamento è fondamentale per entrare in sintonia con le persone e farle sentire a loro agio ma anche per gettare le basi e le “regole” dell’uso dello Step e della sicurezza. 

BRANO 2: un approccio semplice con cui relazionarsi ai movimenti sullo step. Musica che accompagna ogni movimento in modo semplice e chiaro, ben scandita, legandosi perfettamente al movimento in modo da permettere ai partecipanti di trovarsi a loro agio nell’esecuzione. Tutti i movimenti contenuti nel brano sono destinati alla semplicità dell’allenamento e allo stesso tempo al corretto posizionamento dei piedi sullo spazio dello step, al riscaldamento e allineamento delle articolazioni, caviglie, ginocchia ed anche.  Aggiungere la flessione laterale della colonna durante gli affondi, mette in connessione l’intero corpo. 

BRANO 3: in questo brano si entra nel “vigore” di BODYSTEP con un ritmo chiaro e semplice da seguire. I movimenti e le combinazioni sono semplici, costruiti per creare resistenza cardio e muscolare attraverso movimenti dinamici rapidi come T STEP e movimenti in appoggio ripetuto su una sola gamba. I repeaters rapidi e veloci si contrappongono agli squat molleggiati profondi. 

BRANO 4: siamo nel regno dell’allenamento funzionale reattivo/esplosivo ed è normale che il corpo e il cervello siano messi alla prova! Offrire alternative di intensità risulterà la chiave per il successo dei partecipanti, mentre la loro soddisfazione personale dipende dal nostro coaching, che deve essere inclusivo e deve far comprendere i benefici. 

BRANO 5: siamo dentro l’allenamento funzionale, resistenza muscolare e controllo. Viene coinvolto l’intero corpo. Intelligentissime alternative dei movimenti per i partecipanti che hanno difficoltà nel push up ed offrono l’opportunità di creare forza in modo progressivo.  

BRANO 6: il ritmo e i movimenti presenti sono già stati fissati precedentemente nel sistema neuro motorio, quindi, in questo brano ritroviamo e sfruttiamo ciò che i partecipanti conoscono e in cui si sentono già sicuri, e questo consente loro di spingere il loro potenziale atletico, cardio e reattivo. 

BRANO 7: si lavora sulla precisione e specificità, sulla resistenza muscolare e su movimenti circolari e di rotazione. 

BRANO 8A: si ritrovano gli stessi movimenti e schemi usati nei brani precedenti, in modo da creare continuità con un feeling differente. 

Brano 9:  i partecipanti amano questo circuito semplice, consistente e adattabile. In qualità di istruttori, dobbiamo costruire il coaching legato ai movimenti per creare un allenamento inclusivo ed energizzante senza uscire nell’eccesso.  

  1. SUGGERIMENTI CHE EVIDENZIANO IL FOCUS DELLA RELEASE 
  • Mettere in evidenza attraverso il coaching la possibilità di scegliere il proprio personale allenamento, rendendo autonomi i partecipanti. 
  • In ogni brano, sarà necessario adattarsi alla nuova semplicità della coreografia, creando suggerimenti logico-progressivi dritti al punto in ogni livello del coaching. Suggeriamo di utilizzare il primo blocco per creare delle solide basi di tecnica, poi definire le alternative degli esercizi e in seguito passare al livello 2 del coaching, evidenzia il “perché” e i “benefici”. Utilizzare la motivazione intrinseca!  
  • Usare un mix di canzoni nostalgiche e musica ad alta energia, in cui trovare il feeling  “BODYSTEP di nuova generazione”. 
  1. SUGGERIMENTI SU COME SCALARE LA RELEASE NELLE PRIME PRESENTAZIONI PER RENDERLA INCLUSIVA E LONGEVA 
  • Esempi per programmare gli obiettivi: 
  • Settimana 1 – Tecnica e opzioni intelligenti 
  • Settimana 2 – Parametri di intensità: profondità, ampiezza, velocità 
  • Settimana 3 – Resistenza, una promozione personale su un esercizio o brano 
  • Settimana 4 – Lavorare per diventare la versione migliore di sé stessi  
  • Settimana 5 – Utilizzare il brano bonus 8 B 
  • Settimana 6 – Creare mix pertinenti con uno scopo specifico 

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